Palchi nei Parchi
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Palchi nei Parchi

27 Maggio 2022

Terza edizione di PALCHI NEI PARCHI

Terza edizione di PALCHI NEI PARCHI

rassegna di musica, teatro e danza ideata dal Servizio foreste e Corpo forestale con il finanziamento della Direzione centrale Cultura e Sport della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

Si rinnova tra il 3 giugno e l’11 settembre la rassegna di musica, teatro e danza “Palchi nei Parchi”, ideata dal Servizio foreste e Corpo forestale con il finanziamento della Direzione centrale Cultura e Sport della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, con la direzione artistica e organizzativa della Fondazione Luigi Bon.

 

Saranno in tutto 19 gli eventi che in questa terza edizione troveranno spazio in affascinanti palcoscenici naturali della nostra regione: una lunga cavalcata di appuntamenti multidisciplinari dove artisti della musica, del teatro e della danza si esibiranno davanti a un pubblico liberamente accomodato sugli spalti offerti dalla natura.

 

Le performance toccheranno quest’anno tutte e quattro le province regionali: per la prima volta, infatti, la rassegna raggiungerà anche Trieste. Gli eventi sono programmati in suggestivi ambiti naturali di proprietà della Regione FVG, che godono dell’attenta e costante cura del Servizio foreste e Corpo forestale, come Parco Rizzani a Pagnacco (Ud), Villa Emma nella Foresta del Prescudin a Barcis (Pn), Bosco Romagno a Cividale del Friuli (Ud), Parco Piuma a Gorizia, Foresta di Tarvisio, Mulino Braida a Flambro (Ud) e Bosco Bazzoni a Trieste. Ma l’edizione 2022 di “Palchi nei Parchi” toccherà con eventi speciali anche ulteriori esterni naturali, dove le arti sono state raramente protagoniste: il Castello di Sacuidìc a Forni di Sopra, l’Alpe di Ugovizza, i Giardini di Palazzo Altan a San Vito al Tagliamento e il Parco di Villa Chiozza, sede di PromoTurismoFVG, importante partner della rassegna, dove si svolgerà l’evento conclusivo dell’intera kermesse.

 

Luoghi inediti per una nuova modalità di esibizione e di ascolto, dove l’arte e la natura si incontrano ed entrano in risonante armonia. I palchi che ospitano gli artisti sono frutto del lavoro delle squadre di operai della Regione, che hanno così trasformato e dato nuova vita agli alberi provenienti dalle foreste del territorio.

A rendere unica questa manifestazione anche la presenza del Corpo Forestale Regionale che dal 1969 è chiamato alla vigilanza in materia forestale, faunistica-venatoria, ittica e di protezione della natura e dell’ambiente: saranno proprio le parole dei Forestali, dei tecnici del Servizio Foreste della Regione e dei professionisti di settore a precedere, o concludere, ogni evento artistico per spiegare i concetti di gestione forestale sostenibile.

I 19 appuntamenti della rassegna – realizzati anche in collaborazione con importanti realtà culturali come la FVG Orchestra, il festival di Cividale del Friuli Mittelfest, l’Associazione Progetto Musica e il festival Folkest - vedranno protagonisti musicisti, danzatori, attori, cantautori - che si esibiranno ogni venerdì, o sabato, di ciascuna settimana da inizio giugno a metà settembre.

 

Ad aprire quest’anno “Palchi nei Parchi” - venerdì 3 giugno alle 20.30 a Parco Rizzani (Pagnacco, Ud) – è un evento d’eccezione con il concerto-reading “Il carnevale degli animali”: uno spettacolo capace di coniugare l’immenso talento di Peppe Servillo alla musica di Pathos Ensemble sui testi di Franco Marcoaldi e le celebri musiche che danno il titolo alla serata. È questo “Il carnevale degli animali…e altre fantasie”, portato in scena dal poliedrico artista napoletano con Silvia Mazzon al violino, Mirco Ghirardini al clarinetto e Marcello Mazzoni al pianoforte. In questo bestiario assieme realistico e fantastico, Marcoaldi coglie in modo sorprendente l’anima animale, cosi intimamente connessa con l’anima del mondo. Musica e voce si fondono nel ritmo della narrazione affidata a un Servillo in grado di dare corpo e anima allo spettacolo che apre magistralmente il cartellone 2022

 

Venerdì 10 giugno alle 20.30 ancora a Parco Rizzani (Pagnacco - UD) di scena il concerto dei Groovin’ Karma, con la chitarra e la voce di Cristian Oitzinger, la batteria di Daniele Clauderotti, mentre basso, percussioni e arpa sono affidati a Fabio Drusin. Si tratta di un trio poliedrico proiettato al “Vintage Rock” dei fine ‘60 inizi ‘70, un mix di rock, blues e contaminazioni “jam”. A precedere l’esibizione, il giornalista Mauro Zambellini della rivista Buscadero, presenterà, nell’unica data per il Nord-Est, il suo nuovo libro sugli Allman Brothers Band, accompagnato dal collega Marco Denti.

Si prosegue venerdì 17 giugno (sempre a Parco Rizzani alle 20.30) con Nada màs fuerte, un progetto che prende vita dalla suggestione della musica popolare tra atmosfere latine e repertori di paesi tra loro lontani, che da un canto svedese ci portano fino a una preghiera libanese. Sul palco spicca l’ingegnoso e originalissimo Mauro Ottolini (trombone, tromba bassa e conchiglie) con la straordinaria voce di Vanessa Tagliabue Yorke.

Sabato 25 giugno alle 11.00 la rassegna si sposta a Villa Emma (Foresta del Bresculin a Barcis) con Quasi un giro del mondo. Il Duo Vila Madalena riunisce sul palco l’energetico fisarmonicista serbo Nikola Zaric e il versatile clarinettista Franz Oberthaler che, per l’occasione, saranno affiancati dalla forza improvvisativa dell’armonica a bocca di Bertl Mayer: Una miscela di potenti melodie per un virtuosismo esuberante.

 

Tre gli appuntamenti programmati a Bosco Romagno a Cividale del Friuli - in collaborazione con l’Associazione Mittelfest – Mitteland - a partire, venerdì 1^ luglio alle 20.30, dalla performance della compagnia Arearea, Le quattro stagioni. From Winter to Spring. Le coreografie di Marta Bevilacqua, nel progetto firmato con Roberto Cocconi, ci portano dentro a un concerto di corpi sulle linee essenziali della vita. La terra è osservata nell’arco temporale che dall’inverno giunge alla primavera, momento delicatissimo di creazione e ripartenza. Venerdì 8 luglio alle 20.30, protagonisti dell’appuntamento che vede anche la collaborazione del Kulturni Dom di Nova Gorica, sono i Marko Hatlak con la band Kapobanda che accompagneranno il pubblico in sorprendenti montagne russe emotive fatte di melodie balcaniche e world music. Venerdì 15 luglio, sempre alle 20.30 a Bosco Romagno, in scena lo spettacolo Malacarne. La ballata dell’Amore e del Potere, una produzione Brat con la drammaturgia di Marco Gnaccolini, la regia di Michele Modesto Casarin e le maschere di Pantakin. Una storia di miti, divertente e poetica, che vede lo scontro tra la forza più vitale e quella più disgregante del mondo - l’Amore e il Potere – sullo sfondo del Patriarcato di Aquileia nel 1420.

Sabato 9 luglio la rassegna si sposta nella Foresta di Tarvisio, a Fusine, dove, a partire dalle 9.00, è in programma “Non è solo camminare”, una passeggiata naturalistica alternata a momenti spettacolari. Attesa, dopo la prima mezz’ora di cammino, l’esibizione del trio Ararad Khatchikian tra atmosfere folk e rock. Si prosegue poi il cammino verso la seconda, e conclusiva, tappa con la musica del Duo Terra Sospesa, viaggio tra etnojazz e folk.

Venerdì 22 luglio alle 20.30 il cartellone approda al Mulino Braida a Flambro, Talmasson, dove incontriamo la Compagnia Trioche (Irene Geninatti Chiolero, Franca Pampaloni e Nicanor Cancellieri) con Papagheno Papaghena. I pappagalli di Mozart, spettacolo diretto da Rita Pelusio che si rifà alla celebre aria mozartiana de Il flauto magico. Una produzione PEM Habitat Teatrali per un appuntamento realizzato in collaborazione con Associazione Naturalistica “la Marculine”.

Sabato 23 luglio si torna a Villa Emma (Foresta del Bresculin a Barcis) per il concerto Irlanda Mediterranea (ore 11.00), proposto in collaborazione con Folkest. Il gruppo Green Waves riunisce cinque musicisti, provenienti da percorsi diversi, ma con la comune passione per la musica Irlandese e per le contaminazioni etniche: dal bodhran irlandese che dialoga con le percussioni mediorientali, al suono della chitarra flamenca che incontra il violino, alla gaita Galiziana insieme al clarinetto, alla fisarmonica con il tin whistle in arrangiamenti musicali che spaziano dal jazz ai mondi medio orientali del flamenco arabo.

 

Tre quest’anno gli appuntamenti in cartellone programmati al Parco Piuma di Gorizia – tutti nel segno di Nova Gorica-Gorizia 2025 – a partire dal concerto della Big Band Nova di Nova Gorica, in programma alle 20.30 di venerdì 29 luglio. Attiva dal 1996, la band è ormai nota al grande pubblico e vanta collaborazioni con molti artisti famosi, sia sloveni che internazionali. Per l’occasione, saliranno sul palco la nota cantante di Nova Gorica Tatjana Mihelj e la cantautrice goriziana Paola Rossato. Un concerto in collaborazione con Kulturni dom di Gorizia e Associazione Progetto Musica – Nei Suoni dei Luoghi. Si prosegue venerdì 5 agosto, sempre alle 20.30, con il concerto Tango Symphony, protagonista la FVG Orchestra diretta dal M° Vito Clemente, con Fabio Furia al bandoneon. Archi, pianoforte, arpa e percussioni si fondono con il timbro unico di questo affascinante e iconico strumento del tango sulle trame compositive del grande Astor Piazzolla. A completare il programma la Sinfonia n. 2 di Kurt Weill. Evento in collaborazione con FVG Orchestra e Kulturni Center Lojze Bratuž. Ultimo degli appuntamenti a Parco Piuma sabato 13 agosto con Risveglio d’estate: un inedito orario mattutino, le 7.30 del mattino, per salutare il sorgere del sole con la talentuosissima pianista croata Mia Pečnik, impegnata su brani di Chopin, Mednter e Liszt. Il concerto si svolge anche nell’ambito e in collaborazione con “Un fiume di note - Antica Fiera dei Thest”, la rassegna organizzata da MUSICAE - Distretto Culturale del Pianoforte, in collaborazione con Piano FVG e con il Comune di Polcenigo.

 

Sabato 6 agosto, al Castello di Sacuidic a Forni di Sopra, in programma l’affascinante concerto Europa. I luoghi della cornamusa, una produzione Associazione culturale Furclap con Giovanni Floreani (musette in do e sol, zampogna molisana, voce), Lorenzo Marcolina (clarinetto basso, gaita, ciaramella), e Didier Ortolan (clarinetto in mib, musette in sol, flauto sopranino in fa e contralto in do). La cornamusa solitamente fa pensare a Scozia e il suo suono viene collegato al Natale: pochi, invece, sanno che le sue origini sono mediterranee. Sabato 20 agosto, alle 11.00, Palchi nei Parchi approda a Località Madonna della Neve sull’Alpe di Ugovizza (a Malborghetto-Valbruna). Protagonista del concerto Viaggio, con il Satèn Saxophone Quartet (Andrea Baú, Andrea Biasotto, Enrico Leonarduzzi, Alessandro Salaroli), è il sax, uno dei pochi strumenti che sa indossare in modo convincente tanto gli abiti del jazz, che della classica, del tango e del folk.

Venerdì 26 agosto alle 20.30 al Mulino Braida di Flambro, Talmassons, di scena Ritratto del leone dove il celeberrimo pianista Willie “The Lion” Smith e le sue funamboliche esecuzioni vengono raccontate attraverso quadri sonori mirabilmente eseguiti da Aida Talliente, alle voci, i suoni e gli effetti, con Giorgio Pacorig (fender rhodes, organo, synth korg ms20) e Cosimo Miorelli alla video animazione. Un co-produzione Hybrida Space e ariaTeatro. Uno spettacolo tratto dal testo poetico di Amiri Baraka’.

Sabato 3 settembre Palchi nei Parchi sbarca per la prima volta a Trieste e lo fa in un evento programmato a Bosco Bazzoni in collaborazione con Triestebookfest. A partire dalle 17.30 nell’appuntamento Libri, Parole, Musica…. Senza frontiere i testi tratti dal libro di Fabrizio Masi “Istria storie oltre i confini” (Ediciclo Edizioni) si intrecciano al violoncello di Massimo Favento. Il Carso triestino si trasforma in un palcoscenico naturale dove rivivere attraverso musica e parole in viaggio, storie, sapori, suoni e odori della terra d’Istria.

 

A chiudere la rassegna due importanti eventi in collaborazione con due importanti Enti della Regione, ERPAC FVG e PromoTurismoFVG. Domenica 4 settembre alle 20.30 ai Giardini di Palazzo Altan a San Vito al Tagliamento la produzione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Pasolini/Pound. Odi et amo, scritto e diretto da Leonardo Petrillo con Maria Grazia Plos e Jacopo Venturiero. Nell'ottobre del 1967 Ezra Pound, nella sua casa di Venezia, rilasciò una storica intervista a Pasolini. Nello spettacolo il profilo dei due intellettuali affiora scena dopo scena dalle parole degli attori e attraverso un mosaico di stralci da quell'originalissima, fondamentale intervista.

Gran finale, domenica 11 settembre, alle 18.00, nello splendido Parco di Villa Chiozza a Scodovacca, che è anche sede di PromoTurismoFVG, con la scoppiettante performance dei fantastici quattro della Banda Osiris (Sandro Berti, Gianluigi Carlone, Roberto Carlone, Giancarlo Macrì). Il concerto Banda 4.0 è nato per celebrare i quarant’anni della celeberrima Banda. Uno spettacolo pirotecnico e poetico, un grande circo di luci, video ed idee sorprendenti, oltre che di ottima musica.

 

Anche quest’anno, abbinata alla rassegna, sarà lanciata una campagna di Raccolta Fondi Green attraverso un progetto di divulgazione nelle scuole a cura dela Soc. Coop. LegnoServizi di Tolmezzo che utilizzerò come “ambasciatori” i dottori forestali e come strumento il libro di Luigi Torreggiani “Il mio bosco è di tutti” (ed. Compagnia delle Foreste).

 

 

Tutta la rassegna “Palco nei Parchi” è ad ingresso gratuito.

PER TUTTE LE INFO www.palchineiparchi.it e canali social della rassegna

(Fondazione Luigi Bon - 0432 543049 - info@palchineiparchi.it)

 

 

 

 

ufficio stampa Palco nei Parchi 2022

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