Il bosco romagno è storicamente conosciuto per un famoso fatto di sangue. Qui, quando ancora era una parte della macchia selvaggia, vennero portati dei partigiani osovani, prelevati da elementi delle Brigate Garibaldi. Interrogati, in seguito vennero giustiziati nei pressi del bosco e qui sotterrati. Una lapide ricorda la tragica circostanza. Il bosco è composto da una ricca vegetazione e fauna che conferiscono grande varietà di paesaggio. Una parte della superficie è invece costituita da prati.
All’interno del bosco è possibile vedere caprioli, volpi, tassi, scoiattoli, ghiri e qualche raro esemplare di gatto selvatico. Nei corsi d’acqua molto puliti si può trovare il gambero di fiume. E’ presente anche un’area ricreativa dove i bambini possono giocare all’aria aperta. I comodi sentieri, inoltre, permettono al visitatore di compiere escursioni, passeggiate e di praticare dello sport su un percorso ginnico. Per l’ora di pranzo è disponibile anche una pausa ristoro nel bel mezzo della natura.